Protezione casa
"Protezione Casa"
La nostra casa è un ambiente riservato, personale, familiare che concediamo solo a parenti, amici o ospiti e l’idea che qualcuno possa violare la nostra abitazione non è di certo piacevole.
Purtroppo, i furti in abitazione sono una realtà che seppur in discesa negli ultimi anni, rimangono di un numero elevato che non può lasciare indifferenti.
L’ ISTAT, il noto istituto di statistica nazionale, attesta che solo nel 2018 ci sono stati ben 191.374 furti in abitazione e 2104 rapine in abitazione.
Va inoltre considerato che le statistiche fanno riferimento ai soli casi regolarmente denunciati; quindi il numero reale potrebbe anche essere al rialzo, presupponendo che alcuni furti non siano stati denunciati in quanto i danni non erano molto rilevanti.
Maggiore Protezione
Quindi è desiderio comune di tutti i cittadini raggiungere una maggiore sicurezza, proteggendo l’abitazione in modo adeguato; infatti oggi sono disponibili molte opportunità per proteggere la propria casa, che non richiedono investimenti importanti.
Con la tecnologia che fa passi da gigante, anche i sistemi di allarme sono diventati orami accessibili e sono valido deterrente.
La protezione della casa è legata anche alla qualità di porte, finestre e portefinestre. Installare una porta blindata certificata almeno in RC4 è importante e i prezzi sono in linea con la sicurezza che offrono.
Analogo discorso per le finestre, soprattutto se si abita a pian terreno o al primo piano e non si ha troppa familiarità con la tecnologia. In questo caso il sistema NURITH SAFETY SYSTEM può venirci incontro.
NURITH SAFETY SYSTEM - a Perugia Protezione Casa
NURITH ha dato vita ad un ambizioso progetto di sicurezza che dopo vari test e collaudi ora è diventato finalmente realtà!
Realtà confermata dall’Istituto di IFT Rosenheim, il quale ha certificato i serramenti in pvc di FINESTRENURITH che adottano particolari accorgimenti, con certificato RC2 secondo norma EN 1627 2011.
I serramenti in pvc, della produzione NURITH SAFETY SYSTEM rientranti in questa nomenclatura “RC2”, hanno delle caratteristiche di progetto e di esecuzione idonee a resistere agli attacchi dall’esterno : tutto per la Protezione casa !
La finestra in pvc certificata NURITH RC2, adotta molti accorgimenti tecnici per impedire l’eventuale tentativo di scasso da parte di malintenzionati, a protezione casa :
- incollaggio strutturale del vetro (55.4 + 18 ga we + 33.1 be);
- piastra anti-trapano posta nella serratura;
- martellina di sicurezza con chiave;
- punti di riscontro antieffrazione posti lungo il perimetro dell’anta
Schema di dotazioni certificate per infisso RC 2
1. VETRO P4A INCOLLATO
Il vetro utilizzato è il 55.4 + 18 GA WE + 33.1 be il quale viene sigillato perimetralmente nel telaio e incollato, impedendone il distacco della lastra su pressione e migliorando la resistenza all’effrazione.
Con questo sistema la resistenza meccanica dell’anta si unisce a quella del vetro formando un corpo unico.
2. NOTTOLINI E RISCONTRI ANTIEFFRAZIONE DI SICUREZZA PERIMETRALI
Chiusi e incastrati tra loro garantiscono un alto livello di sicurezza rendendo così difficili i tentativi di scasso del serramento.
Proteggono dai tentativi di scasso comuni che vengono eseguiti con cunei in legno e cacciaviti.
3. PIASTRA ANTITRAPANO
Si tratta di una cremonese dotata di una piastra in acciaio che ipedisce i tentativi di effrazione compiuti attraverso il foro da trapano in corrispondenza della maniglia.
4. FORI DI FISSAGGIO AL MURO
I fori di fissaggio al controtelaio per il sistema RC2 hanno una distanza massima di 400 mm., e devono necessariamente essere rispettati in fase di posa in opera.
5. MANIGLIA CON SERRATURA
La maniglia con serratura offre una sicurezza aggiuntiva alla protezione casa in quanto non permette la sua apertura durante il tentativo di foratura del montante esterno del serramento.
Tecnica molto utilizzata in quanto non provoca rumori.
Le normative in materia di sicurezza casa
Sistemi di sicurezza per porte e finestre
Ogni acquisto di prodotto certificato obbliga il fornitore a segnalare esattamente al cliente a quale normativa fa riferimento il prodotto venduto, in modo da classificarlo correttamente, fornendo una relativa informativa chiara e corretta.
Per questo è importante che il cliente sia a conoscenza di tutte le informazioni necessarie, prima di procedere ad un probabile acquisto, oppure ad una sola valutazione di confronto prodotto.
Le ultime modifiche alle norme
Sono state revisionate più volte nel corso degli anni, le normative di riferimento per i sistemi di sicurezza e protezione casa per porte e finestre.
Infatti, la revisione del 2011 è seguita da quella del 2016 e tutt’ora in vigore, la quale è valida per le normative UNI EN 1628-1629-1630, mentre la norma 1627 in vigore resta valida ed attuale la versione del 2011.
Nell’aggiornamento 2016 vengono apportate variazioni riguardanti l’applicazione della norma alle varie soluzioni di aperture possibili : scorrevoli, a libro, a rototraslazione, sospese in alto o in basso, rototraslante, basculante, ad avvolgimento, fisse.
Prima del 2016, le aperture erano riferite solo nella norma EN 1627.
Dettaglio delle norme
1628 UNI
del 04/02/2016
1629 UNI
del 04/02/2016
1630 UNI
del 04/02/2016
Campi di applicazione validi per tutte le norme :
carico statico
carico dinamico
azione mauale di effrazione
Si applica ai tipi di aperture seguenti: basculante, a rotazione, a libro, a rototraslazione, sospese in alto o in basso, scorrevoli (orizzontalmente o verticalmente) e ad avvolgimento, così come strutture fisse.
Specifica un metodo di prova per la determinazione della resistenza ad un carico statico al fine di valutare le caratteristiche di resistenza all’effrazione.
Prova per la determinazione della resistenza ad un carico dinamico al fine di valutare le caratteristiche di resistenza all’effrazione.
Metodo di prova per la determinazione della resistenza all’azione manuale di effrazione al fine di valutare le caratteristiche di resistenza all’effrazione.
Le classi di Resistenza all'effrazione
1RC: è il livello di sicurezza minima e deve resistere a uno scassinatore improvvisato (atti di vandalismo) che tenta di entrare sfruttando solo la forza fisica.
3RC : la classe più utilizzata e deve resistere a uno scassinatore esperto che tenta di accedere utilizzando un piede di porco, un cacciavite lungo e un piccolo martello, i carichi per le prove variano da 3 a 6 KN e il tempo di attacco sarà di 5 minuti.
5RC : in questa classificazione il prodotto deve resistere a scassinatori molto abili ed esperti che possono utilizzare anche attrezzi elettrici tipo trapano, seghetto alternato, sega a sciabola e una mola ad angolo con disco da 125 mm. I carichi per la prova variano da 10 a 15 KN e il tempo di attacco sarà di 15 minuti.
2RC : prevista la resistenza a uno scassinatore occasionale o poco esperto che tenta di entrare utilizzando attrezzi semplici come cacciavite, pinze, cuneo. Le prove variano con carichi da 1.5 a 3 KN e il tempo di attacco è di 3 minuti.
4RC : deve resistere a uno scassinatore molto esperto che oltre a utilizzare gli strumenti precedenti può usufruire di seghe, martelli, accette, scalpelli, trapani a batterie. Le prove sono con carichi che variano da 6 a 10 KN e il tempo di attacco sarà di 10 minuti.
6RC : massimo livello di sicurezza e gli scassinatori possono utilizzare una sega a sciabola e mola ad angolo con un disco fino a 230 mm. Per le prove i carichi variano da 15 a 20 KN e il tempo di attacco manuale sarà di 20 minuti.